Scade domani la deadline annunciata dal portavoce di Toyota Motor relativa al mantenimento in attività degli impianti domestici. La casa automobilistica nipponica, infatti, rischia di dover fermare la produzione in Giappone in seguito ad una esplosione nell’impianto siderurgico della sua controllata Aichi Steel a Chita. Turni straordinari e turni del weekend sono stati già sospesi. “Successivamente monitoreremo la situazione e decideremo giorno per giorno”, ha concluso. Toyota produce circa il 40% delle sue vetture in patria (nel 2015 il 46% di tale output è stato esportato). L’ibrida Prius viene prodotta esclusivamente in Giappone. Toyota ha chiuso con un progresso dell’1,93% la seduta a Tokyo, in linea con il guadagno dell’1,98% del Nikkei 225.
Fonte: La Stampa