Dal 28 gennaio partirà la “ristretta” al tavolo per il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici 2016-2018: la decisione è stata presa all’incontro di ieri tra Federmeccanica, Assistal, Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil che ha avuto un carattere interlocutorio, di fronte a delegazioni convocate in plenaria. Dalla prossima settimana si affronteranno i singoli capitoli. «L’obiettivo è realizzare un contratto nazionale che garantisca il 100% dei lavoratori – spiega il direttore generale di Federmeccanica, Stefano Franchi – attraverso un salario minimo di garanzia da rivalutare ogni anno ex post, per evitare gli scostamenti della tornata contrattuale precedente e con importantissime tutele sociali come il welfare e la formazione, punti centrali del rinnovamento».
Per leggere l’articolo integrale: Giorgio Pogliotti – Il Sole 24 Ore