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Sono 8 gli “Oscar” consegnati lo scorso 21 Ottobre a Brescia in occasione della settiman edizione di “Bilanci d’Acciaio”,  progetto condotto Siderweb in collaborazione con l’Università degli Studi di Brescia.

LO STUDIO – L’essenza che sta alla base dell’unico studio italiano fondato sull’analisi dei bilanci del settore siderurgico è guardare le cifre di oggi per “intuire” opportunità e problemi che le imprese potranno trovarsi ad affrontare nei prossimi anni. E i numeri presentati evidenziano segnali positivi nel settore: i bilanci del 2014 delle oltre 800 aziende della filiera siderurgica “stretta”, infatti, hanno evidenziato il 76% del totale che hanno chiuso in utile, a fronte del 70% registrato nel 2013. Il 50% del totale, inoltre, ha evidenziato un aumento del fatturato, così come torna in territorio positivo il sistema che ritrova l’attivo, a fronte di un 2013 in perdita complessiva. «Nel 2014 c’è stato un decremento contenuto del fatturato – ha spiegato Claudio Teodori, prorettore dell’Università degli Studi di Brescia – che per la filiera siderurgica stretta si è attestato a 40,7 miliardi di euro (-1,5% rispetto al 2013), al quale però ha fatto fronte un recupero sia del valore aggiunto, sia dell’EBITDA (salito del 7,7% a 2,5 miliardi di euro)». Inoltre, dopo un 2013 caratterizzato da una perdita complessiva del settore di circa 76 milioni di euro, nel 2014 l’utile netto totale è stato di 149,6 milioni di euro, il che si può leggere come «un modesto segnale di ripresa». Le aziende, ha commentato Teodori, «sono entrate nel 2015 con una situazione che si può definire stazionaria, quasi di attesa, anche se alcuni indicatori sono migliorati».

I PREMIATI – Non solo dati ed analisi ma anche riconoscimenti a chi ha saputo ottenere i risultati migliori. In occasione del convegno sono stati consegnati gli «Oscar» di bilancio per le aziende di fatturato superiore ai 2 milioni di euro che hanno saputo meglio performare nel 2014 tra le categorie: produzione, prima trasformazione, trafilerie e lavorazione filo, fonderie, commercio acciaio, commercio di rottame e ferroleghe, forge e stampaggio acciaio e centri servizio acciaio. Tra i premiati Lucchini RS, Special Guest BIE 2015, per il settore Forge e stampaggio a caldo, e la bresciana Sider Laminati, con esperienza più che ventennale nel mercato dei piatti e quadri laminati a freddo e dei profili speciali, con clientela del settore meccanico, agricolo,arredamento, automotive. L’azienda può contare su quattro impianti di laminazione e da due impianti di raddrizzatura e taglio.

I vincitori:

Produzione: Italfond
Prima trasformazione:
ILTA Inox
Trafilerie e lavorazioni da filo:
Sider Laminati
Forge e stampaggio a caldo:
Lucchini RS
Fonderie:
Parola e Luraghi
Centri servizio acciaio:
DELNA
Commercio di acciaio:
Edilferro
Commercio di rottame e ferroleghe:
S.I.R.MET. – Società Industriale Recupero Metalli

Fonte: Siderweb

Consulta i dati dello studio: Lievi miglioramenti nei conti dell’acciaio italiano. Utili per 150 milioni di euro nel 2014.

Guarda le schede dei premiati.

 

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